Si riaccende il dibattito sulla brevettabilità delle piante e l’Ufficio europeo dei brevetti con parere (G 3/19) dello scorso 14 maggio reso dalla Commissione Allargata di Ricorso abbandona la sua precedente posizione e stabilisce la non brevettabilità delle piante ottenute esclusivamente da un procedimento essenzialmente biologico.
Questo cambio di rotta mira a risolvere