È stato pubblicato dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (“UIBM”) il primo rapporto sull’attività svolta dall’ufficio nel 2021, primo anno dall’adozione delle “Linee di intervento strategiche sulla Proprietà Industriale per il triennio 2021-2023” (il report integrale è disponibile al seguente link: https://uibm.mise.gov.it/images/REPORT_UIBM_2021.pdf).

In estrema sintesi, e rinviando al rapporto per maggiori dettagli e le utili

La Sezione Specializzata in materia di Impresa del Tribunale di Milano ha di recente fornito rilevanti indicazioni in materia di concorrenza sleale per imitazione servile e parassitaria ex. art. 2598 c.c. con specifico riferimento alla imitazione fra prodotti concorrenti ed alle relative metodologie di vendita.

Fatti del procedimento

La società attrice, produttrice di pannelli

Con decisione dell’8 aprile 2022, l’EUIPO ha rigettato la domanda di un marchio 3D costituito dalla figura di un cavallofornendo precise indicazioni sugli argomenti e le prove a sostegno del carattere distintivo di un marchio tridimensionale nel settore delle giostre, dell’intrattenimento e dei giochi.

Secondo l’EUIPO, la domanda di marchio in oggetto non

Con una recente decisione del 22 gennaio 2021, la Divisione di Opposizione dell’EUIPO ha chiarito quali siano le prove più idonee a dimostrare la notorietà di un marchio.

Fatti del procedimento

Nella primavera del 2020, un’azienda italiana, attiva nel settore fashion e titolare del segno “PLEASE”, presentava opposizione contro la domanda di marchio “PLEASE DON’T

Con decisione del 29 gennaio 2020 (causa C‑371/18), la Corte di Giustizia ha stabilito che un marchio che rivendichi prodotti e servizi “ampi” (come ad esempio “software per computer”) non può essere dichiarato totalmente o parzialmente nullo ed ha anche chiarito e limitato le circostanze per cui un marchio possa essere dichiarato nullo per

Back in January of this year, the Commercial Chamber of the Milan Court issued an interesting order in the preliminary injunction proceedings instigated by Pest Control Office Limited against 24 Ore Cultura s.r.l., the organizer of an “unauthorized” exhibition of Banksy works of art owned by private collectors – The art of Banksy.

The existence of a selective distribution network may be included among the ‘legitimate reasons’ for not exhausting trademark rights, provided that it complies with antitrust law, the trademarked product is a luxury item and there is a real harm to the image of prestige the manufacturer seeks to maintain through the adoption of a selective

A landmark decision of the European Court of Justice (ECJ) issued on 6 December 2017 confirmed that a supplier of luxury goods may prohibit authorised retailers part of a selective distribution system from selling its products on third party e-commerce platforms.[1]

In the case at issue the request for a preliminary ruling was submitted

Impero Uomo.JPGThe legal principle that minor differences to a weak mark can have a significant impact on the likelihood of a finding of no confusion was reaffirmed with a recent decision by the First Section of the Italian Supreme Court (Order No. 28818/2017).

Continue Reading The Likelihood of confusion: Even descriptive elements can exclude confusion for Weak Trademarks.